Ritratti brevi schifosi

 

24 agosto 1999, Lecce, ore 23:15

 

Si chiama Carla, così si faceva chiamare. 27 anni, come tutti quelli che sono morti a ventisette anni perché erano famosi e suonavano davanti a folle oceaniche e davanti a folle sporche di fango e davanti a una folla fottutamente strafatta. Così è stato per Carla. Fottutamente strafatta. Il tizio che se l’è caricata in macchina, tale Orazio di Brindisi, le ha somministrato 0,8gr. di cocaina tagliata male (per tagliata male intendiamo tagliata con xilocaina, procaina e anfetamine e polvere di talco). Il fatto è accaduto mentre Orazio di Brindisi le stava succhiando il pene. Carla, peruviana, tatuaggio a forma di margherita sulla clavicola sinistra e tatuaggio a forma di farfalla sull’interno coscia destro, immigrata in Italia nel 1996, se avesse potuto avrebbe votato Berlusconi, ha detto a un’amica qualche giorno prima di morire, Carla, peruviana, tatuata male da uno slavo con i denti gialli, è morta in seguito ad un arresto cardiaco. Così muoiono alcuni dei nostri, ha riferito al Corriere del Mezzogiorno una sua collega brasiliana.

7 gennaio 2078, Milano, ore 09:09

Si chiama Mario, ma si faceva chiamare Palo, perché in campo, nei tempi morti, si appoggiava al palo come un tizio qualsiasi appoggiato al muro in un vicolo cieco dove i lampioni emanano una luce debole e bianca. Palo, l’uomo delle parate impossibili. 68 anni, morto per un colpo accidentale. Gli allenamenti erano iniziati da 9 minuti. Palo si stava riscaldando con una serie da dieci, flessioni. Il portoghese Joao, un tizio simpatico, con una gran voglia di prendere per il culo chiunque gli fosse a tiro, ha sberciato una palla in porta. Palo non ha detto niente. Terminata la serie di flessioni si è semplicemente avvicinato allo specchio della porta. Joao ha sistemato il pallone all’altezza del dischetto nell’area di rigore. Palo ha pensato alla primavera. Joao ha tirato di punta. Palo si è lanciato prima di poter vedere il movimento della gamba di Joao. La palla ha virato verso sinistra. Palo si è lanciato nella direzione opposta. Ha preso in pieno il palo ed è morto sul colpo.