Cartolina del Lupo, 20 ottobre, San Francisco, U.S.A.

Ieri sera, a San Francisco,

in un bar a forma di bara, con le pareti tappezzate di fotografie di attori del cinema muto, attori bianchicci e con i denti eccessivamente sviluppati tipo Bela Lugosi,

ecco, in quel bar di Mission District un tizio mi ha detto che oggi ci sarebbe stato il Transgender Day of Remembrance, che commemora le vittime dei transfobici, e poi mi ha raccontato questa storia.

Il nonno di X nasce nel 1820 (quando una balena attacca una baleniera targata Essex, cosa che Melville strappa al mare e infila nella carta).

Il nonno di X campa fino al 1901, e nel 1870 gli nasce Y.

Y, il padre di X nel 1917 ha 47 anni, viene spedito in una trincea francese e durante una licenza mette incinta la madre di X.

X nasce nel ’18. Nel ’45 (il giorno in cui inizia il processo di Norimberga) X ha 27 anni.

X muore nel ’99, all’eta di 81 anni, nel Giorno della Consapevolezza Nera, un paio di secondi dopo il lancio della prima navetta spaziale cinese, la Shenzhou.